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#IoSonoMare

Campagna di divulgazione per raccontare ai cittadini lo stato del mare e quanto lo Stato fa per il mare.

Presentata l’11 aprile scorso in occasione della “Giornata del mare e della cultura marina”, la campagna presenta una serie di iniziative, che si svolgeranno nei prossimi mesi,
per valorizzare l’attività di monitoraggio sull’ambiente marino che il Ministero dell’Ambiente svolge costantemente da anni, in collaborazione con ISPRA, le Regioni, le ARPA
costiere e le Aree Marine Protette.

La campagna consiste nella pubblicazione on line dei risultati del monitoraggio marino e quasi otto mesi di eventi che si concluderanno il 2 dicembre con la 21° Conferenza delle Parti della Convenzione di Barcellona per la Protezione del Mar Mediterraneo dall’Inquinamento che si terrà a Napoli, scelta
come cuore del Mediterraneo per parlare di blue economy, clima, biodiversità e sviluppo sostenibile.

L'iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi sulle criticità da gestire con provvedimenti normativi e campagne di sensibilizzazione, quali ad esempio 
il Ddl Salvamare che permette ai pescatori di portare a riva la plastica raccolta con le reti durante le battute di pesca o la campagna #PlasticFreeChallenge
lanciata la scorsa estate per rispondere all’allarme dei rifiuti in mare.

Stefano Laporta, Presidente ISPRA e SNPA, sottolinea come i risultati del monitoraggio effettuato in Italia mostrano un quadro non difforme da quello degli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e, poiché il mare non ha confini, il problema va quindi affrontato insieme a tutti gli Stati coinvolti.
"Per usare una simbologia efficace, siamo tutti sulla stessa barca ed occorre remare insieme per procedere in questo percorso”.

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